Vi ricordate del “bleisure”, la tendenza di cui vi abbiamo parlato qualche settimana fa? Ebbene, oggi vogliamo raccontarvi di una nuova tendenza di viaggio che riguarda il campeggio: il glamping!
Probabilmente non ne avete mai sentito parlare ma non è gravissimo, si tratta di una pratica ancora non molto diffusa. Nonostante il suo complicato nome, il glamping è semplicemente una versione un pochino più sofisticata del vecchio caro campeggio.
Il suo nome nasce dalla fusione delle parole glamour e camping e indica campeggi di lusso dotati di tutti i comfort ma che, allo stesso tempo, prestano una grande attenzione per l’ambiente.
Questa voglia da parte degli amanti del campeggio a cercare più comodità, arriva dal Nord Europa dove il clima rigido, ha spinto i campeggiatori a cercare quanti più comfort possibile senza però dimenticare quella che è la vera anima del campeggio ossia la natura. E’ proprio per questo motivo che i gestori per gli arredi di questi resort alternativi si rifiutano di usare la plastica prediligendo l’uso di materiali biodegradabili.
Se fate un giretto sul web, vi accorgerete come questa formula dei campeggi di lusso si stia diffondendo e di come le opportunità per passare le vacanze in glamping siano cresciute a macchia d’olio!
Volete qualche esempio che vi faccia sognare?
Ecco le bellissime capanne sull’albero di Perigord Puorpre, comune francese nella regione dell’Aquitania.
Oppure il bubble hotel Attrap’Reves (in francese: acchiappa sogni) che si trova ad Allauch nella Provenza francese.
Alcuni camper in riva al mare, sono l’offerta proposta dal campeggio di lusso che si trova a Valencia. Si tratta di camper con tutti i comfort, dotati di spazio per sei passeggeri, impianti di condizionamento indipendente, frigorifero e cucina attrezzata con tutto il necessario, comprese le stoviglie.
Un caravan in legno in stile bohemian dall’atmosfera romantica è quello che offre il Glamping di Le Temple-sur-lot, un piccolo villaggio nel sud-est della Francia.
Anche l’Italia si è organizzata per far fronte a questa nuova tendenza e, tra i villaggi degni di nota, c’è sicuramente quello di Venezia, una serie di yurte, le case mobili delle popolazioni nomadi della steppa, collocate in un parco di 60 mila metri quadrati e costruite con materiali naturali.
Se amate viaggiare ma non volete assolutamente il traffico urbano e la confusione delle città disturbino la vostra quiete il campeggio è quello che fa per voi ma, se amate la natura ma non volete rinunciare alla comodità e alla qualità della vita per le prossime vacanze estive quello che vi serve è il glamping!