Street Art: il Murale pulisce l’aria in città. Yourban2030 presenta ad Amsterdam il murale mangia-smog, creato con “Airlite Sunlight”, una pittura prodotta in Italia in grado di purificare l’aria e combattere l’inquinamento atmosferico.
Il murale Diversity in Bureaucracy che pulisce l’aria
Continua la scoperta della street art tutta al femminile, oggi con JDL.
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Il titolo sarà Diversity in Bureaucracy, un murales di circa 100 metri quadrati di parete creato dalla street artist olandese JDL.
L’intervento sarà ad Amsterdam, ma non è una ‘prima volta’: già nel 2018 Yourban2030 si è inserita tra i muri di Roma con l’opera Hunting Pollution, ad oggi ancora il più grande murale green d’Europa, e nel 2020 con Naoto e Outside IN.
Yourban2030 e la diversità
Yourban2030 (QUI trovate il loro sito) è una realtà che sta facendo parlare di sé: nata come no profit, è diretta da Veronica De Angelis.
Si ispira ai 17 obiettivi dell’Agenda 2030 e, attraverso attività molto diverse, vuole porre l’attenzione sui problemi legati all’ambiente e alla sua tutela: arte figurative, plastiche e scultoree, cinema, moda, musica, video-installazioni, street art.
Per Yourban2030 ogni forma di espressione può essere attivamente impegnata per la salvaguardia della natura e del rapporto uomo-ambiente.
Il murale Diversity in Bureaucracy
Street Art, il Murale pulisce l’aria in città: l’intervento è reso possibile dalla partnership con il Prince Bernard Culture Fund e il Fund for the Arts di Amsterdam.
Diversity in Bureaucracy verrà realizzato su Leidseplein, in Amsterdam-Centrum, sulla parete dell’associazione per l’edilizia abitativa De Alliantie.
A firmarlo Judith de Leeuw alias JDL, con la quale Yourban2030 aveva già collaborato per il murale di Roma Outside In.
La pittura italiana utilizzata, “Airlite Sunlight”, sarà in grado di purificare l’aria e combattere l’inquinamento atmosferico: una parete di 100 metri quadrati sarà in grado di assorbire lo smog di 20 auto!
Combattere l’inquinamento con l’arte
Far sì che l’arte non solo parli di un problema ma aiuti a risolverlo, è un colpo di genio!
Noi di NonSoloWork vogliamo dare visibilità a chi offre all’arte un ruolo nella società, non relegandola alla parte di astratta narratrice.
Certo è che un futuro l’arte dovrà trovarlo prima o poi, e non potrà essere ancora quello di distaccata e annoiata sorella minore del sapere.
L’arte può finalmente tornare a saperi artigianali, a studi sui materiali, oggi entrambe strade molto specializzate, e questo grazie anche a realtà che immaginano un futuro migliore come Yourban2030.
Ecco il link per il sito di Yourban2030
e il sito di Judith de Leeuw alias JDL