L’arte incontaminata nei piccoli borghi piemontesi
Così come spesso accade in Italia, tra i punti di forza del Piemonte c’è l’alternarsi di paesaggi urbani moderni con antichi borghi storici il cui contatto con la natura si fa più intimo e rassicurante.
Ma, oltre al contrasto, esistono diversi elementi che accomunano questi ambienti. Uno di questi è l’attenzione mostrata dai cittadini verso i luoghi che abitano, in molti casi tradotta nella realizzazione di azioni e progettualità volte a riqualificarne la funzione e valorizzarne la bellezza.
Ancora una volta, nel tempo che viviamo, la Street art si dimostra uno strumento dal forte potenziale, in grado di raccontare la meraviglia racchiusa in storie del passato, traducendola in un linguaggio accessibile a tutti.
Street art a Ivrea
La Street art a Ivrea si vesti di un’eleganza unica grazie al legame indissolubile con il visionario industriale Adriano Olivetti.
Qui come a Torino, la determinazione dei cittadini a fare del bene alla propria città ha incontrato il favore del Comune, giungendo al progetto Invisibile Ivrea il cui obiettivo è proprio quello di valorizzare la bellezza delle architetture locali attraverso interventi che riproducono alcuni manifesti pubblicitari realizzati da Olivetti.
Street art a Camo
Camo, un piccolo comune con poco meno di 200 abitanti, è un vero e proprio museo a cielo aperto!
Infatti, in aggiunta all’essere stato riconosciuto come bene UNESCO per l’unicità del suo paesaggio, puntellato da vigneti e immerso nel cuore delle Langhe, organizza ogni anno un importante Festival dedicato all’arte contemporanea, che ha portato a esibirsi a Camo anche writers del calibro di MrFijodor, Fabio Petani e Andrea Ravo.
Street art a Torre Pellice
È ancora una volta un Festival dedicato alla Street Art a portare la bellezza in contesti meno conosciuti dal turismo.
In questo caso si tratta di Torre Pellice, una vallata del torinese che, insieme a Pinerolo, ha dato vita allo Street Alps Festival, un modo alternativo allo sport per portare persone in montagna.
Le opere realizzate sulle mura del piccolo borgo sono 30, affidate alla creatività di artisti quali Riccardo Ten Colombo, Martina Merlini e Fabio Petani.
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