Quante volte ci capita di guardare quei programmi di cucina e restare incantati dalla maestria degli chef che con una fogliolina di quello e un ramoscello dell’altro fanno magie.
E noi?
Prima o poi avremo anche noi il nostro momento di gloria! Nel frattempo, una cosa che potrebbe darci una mano è certamente una infarinatura generale sulle erbe aromatiche che, se usate correttamente, possono davvero fare la differenza in cucina ma non solo.
Una di queste, spesso poco apprezzata, è sicuramente la salvia!
Il nome Salvia deriva dal latino “ salvus ” salvare, che ci lascia già comprendere quanto siano importanti le proprietà medicinali attribuite a questa pianta. Tanto per fare un esempio, l’antica scuola medica di Salerno la cui origine risale tra il IX e il X secolo coniò il detto: “ cur moriatur homo cui salvia crescit in horto?” “perché deve morire l’uomo nel cui orto cresce la salvia?”.
I Romani la consideravano una pianta sacra tanto che esisteva un vero e proprio rito per la raccolta mentre i cinesi ritenevano che la salvia fosse in grado di “regalare” la longevità: nel XVII secolo, un cesto di foglie di salvia veniva scambiata dai mercanti olandesi con tre cesti di tè.
Nella medicina popolare, già nel Medioevo, veniva usata come cicatrizzante sulle ferite difficili da rimarginare.
La Salvia conta numerose specie e altrettanti numerosi usi più o meno conosciuti. Eccone alcuni:
- Cicatrizzante: è un ottimo rimedio in presenza di ferite grazie alla sua azione antisettica e cicatrizzante;
- Antinfiammatoria: ha una potente efficacia contro le infiammazioni gengivali e, per questo, è usata in molti prodotti per la cura della bocca. Il suo uso dà sollievo anche in presenza di altre affezioni infiammatorie del cavo orale ( gengivite, faringite, tonsillite);
- Antisudorifera: una delle sue proprietà più interessanti è questa: la tintura madre o l’estratto fluido infatti, vengono sfruttate ormai da tempo sulle persone soggette a sudorazioni notturne.
- Antitarme: se essiccate e tenute negli armadi o nei cassetti, le foglie di Salvia hanno anche un ottimo effetto antitarme e, oltre a proteggere i vostri vestiti, renderà il vostro armadio molto profumato!
- Antiasma: gli effetti positivi sull’apparato respiratorio della salvia officinalis sono ben documentati tanto da candidare la salvia a terapia preventiva per gli anziani (durante la stagione fredda) e per gli asmatici che vedranno ridurre di intensità la loro malattia.
- La ciliegina sulla torta in cucina!
Viste le sue proprietà, chiunque dovrebbe avere una piantina di Salvia officinalis sul balcone di casa propria. Una piccola piantina che non richiede particolari cure (ha bisogno di sole e di poca acqua) ma che all’occorrenza può tornarvi utile.
Dopo aver elencato le sue proprietà (solo alcune) ecco un paio di ricettine da tenere a portata di mano:
Tisana di salvia (sgonfia pancia): mettete 15 grammi di foglie e fiori di Salvia in 1 litro di acqua bollente.
Lasciate in infusione per 3/4 minuti e, per finire, aggiungete succo di limone a vostro piacere. Chi volesse può zuccherarla.
Tortellini burro e salvia: dopo aver lessato in acqua salata i tortellini, scolateli e metteteli in una casseruola con delle noci di burro e alcune foglie di salvia per qualche minuto e amalgamate bene il tutto. Servite ben caldi e con una abbondante manciata di parmigiano sopra.
Per il momento è tutto ma siamo certi che torneremo presto a parlare di questa pianta così speciale!
Se avete delle ricette tradizionali da suggerirci o conoscete qualche uso della Salvia scriveteci pubblicheremo i vostri consigli !!!