Incontrare Jo Arditi, come ama farsi chiamare, è un’esperienza straordinaria, che sovverte ogni idea di “azienda”, per la positività che si respira.
Un’azienda atipica, la sua, che si contraddistingue dalle tante visitate finora, per l’attenzione alla persona, all’interno e all’esterno di questa realtà che si chiama Ristopiù Lombardia con sede a Varedo nella provincia di Monza-Brianza.
Allegria, simpatia e senso di familiarità sono le caratteristiche che cogliamo da subito e che avvolgono non solo noi della redazione, ma chiunque vada a visitarli. Tra questi, i clienti per i quali Jo Arditi e il suo staff organizzano corsi e propongono novità, tanto da raggiungere oltre 2.000 partecipanti ogni anno!
La ricetta di questo successo? Lo chiediamo a lui, imprenditore volitivo e dalle idee chiare che, oltre ad esporsi con la sua immagine, ama i suoi collaboratori e premia chi con lui condivide sforzi e affronta sfide tesi a migliorare e costruire ogni giorno il “futuro” dell’azienda.
Già l’accoglienza, con nostro grande piacere, è inconsueta: croissant, stuzzichini e un buon caffè.
La prima domanda mi sembra scontata…
Come mai ti sei esposto in prima persona, con la tua immagine?
Compare la mia immagine, perché ritengo importante “metterci la faccia”, come si dice, a garanzia di tutto ciò che propongo, e mi fa piacere che lo facciano anche i miei collaboratori.
E’ importante che tutti i nostri “consum-attori” ci conoscano e sappiano che dietro Ristopiù ci sono belle persone, come loro.
Quale è la vision della tua azienda?
Creare cultura nella ristorazione, con idee e suggerimenti da elargire ai nostri clienti, attraverso proposte attraenti, create adeguatamente, per informare, divulgare e rendere il nostro operato. https://www.ristopiunews.it
Sappiamo che sei un uomo innovatore nel settore della ristorazione ma anche nella tua azienda che si traduce nel team vincente che la anima. Ci puoi parlare dei tuoi collaboratori?
Con vero piacere! Abbiamo creato il MIT, Marketing Innovation Team, diretto da Debora Gotti. Si tratta di un marketing direi “esplosivo”, una via di mezzo tra tradizione e innovazione. Comunichiamo tramite i social media, la nostra tv, le nostre news, le email, i video di tutti i nostri corsi di formazione che mandiamo in streaming online per i nostri clienti, senza contare invii di cataloghi e di sales letter, i blog dedicati ad ogni linea di prodotto.
Il tutto aiuta a creare cultura nella ristorazione e a dare “valore aggiunto“ ai nostri clienti.
Il progetto del CRM, che coinvolge a 360° clienti, venditori e personale interno, è a cura di Marina Biraghi, mentre Anna Esposti coordina tutto il team delle televendite.
Per l’organizzazione delle procedure operative, invece, ci sono Roberto del Zotto e Mauro Rovati che curano tutta la digitalizzazione interna che va dall’ uso del voice in magazzino a tutta la bollettazione e fatturazione digitalizzata per i clienti.
Per la logistica il team è capitanata da Alberto mentre per le vendite dirette Fabrizio e Giorgio si dividono le provincie.
Un azienda sempre in evoluzione ma anche con tanta attenzione per l’etica …
Assolutamente sì, perché se vuoi dirigere un team di persone straordinarie, corrette e trasparenti, è fondamentale farlo seguendo dei principi.
Dalla ferma volontà di comunicare i valori fondamentali, nei quali crediamo, è nato il “codice etico” grazie alla diligente abilità della Dott.ssa Donatella Rampado.( direttore Risorse Umane e membro del consiglio di amministrazione di Ristopiù).
É diviso in sezioni – valore, dignità, responsabilità, eco sostenibilità, equità e gestione etica – ed è permeato dal nostro motto “Seminare bene per raccogliere meglio”.
L’abbiamo scritto perché siamo tutto questo e ne sono fiero.
Abbiamo notato, con sorpresa, che tu corri … corri e corri tra un ufficio e l’altro e non stai fermo neanche quando telefoni…
Sorride perché in realtà la corsa è uno dei suoi sport preferiti, ma non solo quella che va da un ufficio e l’altro…
Amo lo sport, ma non solo la corsa … per sfida personale ho iniziato ad allenarmi per correre la mia prima maratona a New York, poi ne ho corse altre due. La mia prossima corsa sarà a Berlino, il prossimo settembre.
Per finire le nostre domande un po’ fuori dagli schemi.
“Alimentazione”, una parola tanto usata… per Jo significa?
Significa soprattutto “nutrizione”, tutto ciò che alimenta il nostro corpo e la nostra mente in modo sano e naturale, per stare sempre in buona salute che rimane il mio primo valore, e che comprende non solo la scelta dei fornitori, ma anche i servizi tesi alla conoscenza delle materie prime, del modo di proporle, magari con dei corsi appositi.
Nutrirsi con cibi veri, gustosi, e “secondo natura”.
Dall’intervista con Jo Arditi emerge un aspetto sostanziale: non c’è strada che non si possa percorrere e obiettivo che non si possa raggiungere, quando c’è chiarezza e lungimiranza nelle idee che muovono all’azione.
Là dove non c’è una strada, noi ne costruiremo una” perché traspare in ogni cosa che fa il gusto della sfida e dell’innovazione.
Così è stato per Ristopiù Lombardia, fin da quanto nel 2013, questo imprenditore dichiarava “Il modo più semplice per essere i migliori è di essere unici nel proprio genere”… Un’affermazione che trova conferma nei consensi sempre più vasti che questa azienda riscontra e nei valori che trovano applicazione non solo nel lavoro ordinario, ma soprattutto nel diverso modo di fare “impresa”.
Addetti ai lavori il cui focus non è “battere la concorrenza”, ma voler “essere sempre più utili per i suoi clienti” in una sinergia di informazioni e contenuti che puntano molto in alto, con proposte di soluzioni puntuali a problemi concreti.
Un grazie di cuore a Jo Arditi per questa intervista, la prima di altre a venire.Per chi volesse incontrare questo imprenditore contatti la redazione