Problemi alla tiroide? Aloe. Mauro Vallesi è titolare di una crescente impresa per la produzione di Aloe, iniziata nel 2008, ‘Erbe di Mauro’, ma oggi vi raccontiamo come tutto ha avuto inizio, ed è una storia particolarissima.
Gli inizi di Erbe di Mauro: una risposta alla tiroide
Fino al 2007 Mauro Vallesi è un designer pubblicitario nel settore calzature e, a suo dire, non se la passava affatto male.
Non era certo un agricoltore nel tempo libero, tuttavia la sua passione per tutto ciò che riguardava la cura della natura era già ben presente.
A questo si aggiungevano le ore passate su un terreno di famiglia perché, che ci piaccia o no, la natura può anche piacere molto, ma la terra devi conoscerla veramente per poterne parlare.
Poi, a 28 anni, si ritrova con diversi problemi di salute, in particolare la tiroide lo preoccupa non poco. A questo si aggiungono ipertensione, stress, mal di testa tutti i giorni e dolori intensi alla cervicale.
Aloe: letture che ci possono cambiare la vita
Mauro non è un fan delle pillole: lo disturba doversi imbottire di farmaci chimici, seguire le decine di prescrizioni diverse che, spesso, corrono il rischio di ostacolarsi a vicenda!
Inizia così a informarsi, legge molto, prende i suoi tempi, in particolare lo colpiscono le indicazioni contenute negli scritti di Padre Romano Zago, primo fra tutti il libro “L’aloe non è una medicina eppur guarisce”.
L’inizio dell’impresa Le Erbe di Mauro
Viene a conoscenza di un gruppo di suore delle Marche, che coltiva l’aloe da diversi anni e che prepara un frullato prodotto con le foglie di Aloe Arborescens, del miele e un po’ di grappa, proprio come suggerito da Padre Romano Zago nel suo libro.
Acquista il frullato e ne beve ogni giorno per circa 2-3 mesi.
Già dopo le prime settimane prova gli effetti positivi sul suo organismo: l’intestino è regolare, niente insonnia e i dolori alla cervicale spariti.
La tiroide è guarita!
A distanza di un mese le analisi confermano che anche la mia tiroide è tornata a funzionare: i valori sono nella norma e Mauro non ha più bisogno di farmaci. La notizia prima si diffonde in famiglia e tra gli amici, poi il passaparola inizia a far capire a Mauro che, questa ‘buona cosa’ che ha scoperto e approfondito, può rivelarsi utile anche per gli altri intorno a lui.
La passione diventa Lavoro!
A voi lasciamo la possibilità di provare!