Si chiude con questo podcast il ciclo dedicato al libro delle Trasgressive con Giuliana Cadelli che amabilmente ci ha donato con le sue spiegazioni una visione differente sulle donne della mitologia classica e non solo.
In questa ultima puntata parleremo di Ipazia.
Poche donne della storia ebbero la possibilità di distinguersi nelle discipline scientifiche, considerate appannaggio maschile. La più nota, nella tarda antichità, fu senza dubbio Ipazia Scienziata e filosofa…
Quasi tutti ne conoscono la storia, appare sempre nelle raccolte di biografie di donne coraggiose e a lei sono dedicati numerosi testi.
La figura di Ipazia è stata assunta sia come capro espiatorio della violenza patriarcale, perpetuatasi a più riprese nel corso della storia , sia come esempio per quelle donne intendono promuovere e condividere iniziative scientifiche e culturali.
Ipazia è diventata così, nell’immaginario di molte, il baluardo della libertà di pensiero femminile che sfida l’autorità maschile.(dal libro le Trasgressive).
Per chiudere questa serie di podcast voglio ringraziare Giuliana con un grande affetto per aver creduto insieme a me in questo progetto. Un progetto che vogliamo portare nei licei dando la possibilità di farlo conoscere a molti studenti e appassionati di cultura classica.
Fra me e Giuliana si è creato un solido rapporto e dopo i podcast, “dietro le quinte” spesso abbiamo dialogato sulle tematiche legate alle donne e ci siamo arricchite di uno scambio culturale ed emozionale.
Mi auguro che questo sia un progetto primo fra tanti altri che possono crescere e far crescere in uno scambio condiviso, donne che si vogliono incontrare e raccontare.
Con affetto Paola
Ascolta “Modelli di disubbidienza femminile: Ipazia” su Spreaker.