Come è nato il NonSoloWork

Questa è la storia di un progetto, un’idea che da tempo risuonava nel mio cuore: creare un blog chiamato “NonSoloWork”.

Non è stato facile trovare il termine giusto, uno che racchiudesse non solo il mondo imprenditoriale, ma anche la voglia di condividere storie personali e racconti.

Nonostante gli sforzi compiuti, il mio cuore continuava a cercare il nome adeguato, aspettando un suggerimento, un’intuizione.

Cosciente che le cose accadono solo quando le circostanze sono favorevoli, ho lasciato il desiderio di creare questo blog in un cassetto, in attesa… Non ero ancora pronta e c’erano ancora molti dettagli da definire.

Storia dell’inizio del NonSoloWork

Un giorno di novembre, con sorpresa e gioia, è emerso dentro di me un nome che avrebbe dato vita al blog: “NonSoloWork”.

Sentivo che questa espressione abbracciava tutto ciò che volevo trasmettere, gli argomenti circolari che avrei affrontato e ciò in cui credevo.

Il blog sarebbe diventato un luogo in cui gli incontri tra persone, anche nell’ambito lavorativo, avrebbero generato pezzi di storie personali, permettendo a ognuno di crescere come individuo. Avrei mostrato che il lavoro è uno strumento non solo per mostrare le proprie competenze imprenditoriali, ma anche per scoprire le molteplici sfaccettature della propria esistenza.

Partendo dalle mie esperienze, arricchite sempre di più dagli anni di lavoro, avrei raccontato testimonianze e intervistato persone: imprenditori, professionisti, artigiani, artisti, scrittori. Chiunque volesse trasmettere se stesso avrebbe trovato voce nel mio blog. Ma non solo… avrei dedicato rubriche al benessere, alla sostenibilità, ai cuori che battono in ogni parte del mondo… e perché no, avrei anche avuto una rubrica chiamata “Ufficio Postale a Babbo Natale”, per i “sogni realizzabili”.

Ancora non so dove mi porterà questa avventura, perché come il nome stesso suggerisce, lo vivo come un’apertura… una meravigliosa opportunità di esplorare la comunicazione e l’interazione tramite il web, crescendo attraverso le esperienze condivise.

Portandoti con me nei miei articoli stravaganti, dove non troverai necessariamente un nesso fra di loro, ma come una caccia al tesoro potrai divertirti da uno all’altro. Buona lettura e buon inizio!

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