Narges Moradabani: la “Crypto Lady” iraniana. Teheran, in Iran, sta diventando negli ultimi anni una delle capitali degli investimenti in cripto valute. In questo mercato, per ora crescente, si stanno anche affacciando un numero di donne molto maggiore rispetto alle previsioni e ad altri settori dell’economia ben più radicati. Giovani, autodidatte e con un ampio background, oggi sono le consulenti più cercate dei mercati cripto che, paradossalmente, contano invece solo il 13% di donne nel 2021 come investitrici. Tra di loro spicca “Crypto Lady”, Narges Moradabani.
Chi è Narges Moradabani, la “Crytpo Lady” iraniana
Nata a Teheran nel 1987, laureata in ingegneria tecnologica e con un MBA, inizia ad approfondire e studiare il bitcoin intorno al 2011, quando in Iran diventa una vera moda, forte del basso costo energetico e quindi delle bollette basse anche in caso di miming.
“Quello che mi ha attratto di più del trading è stato quanto sia impegnativo e diversificato e quanta eccitazione porti“
Nel 2018 accetta di dirigere il dipartimento di marketing digitale in un’azienda focalizzata nella criptovaluta a Teheran. Passato un solo anno decide poi di rendersi autonoma investendo e scommettendo sulle oscillazioni e sui mercati cripto, dando vita all’acronimo HODL (resisti per la vita cara).
“Crypto Lady” sui social
Sul suo Instagram la prima frase che si legge è “Friends call me the Crypto Lady”. Attraverso i social, Narges pubblica e condivide con i suoi follower grafici e analisi per “condividere la ricchezza”. Sui profili vanta ormai decine di migliaia di follower. più o meno 120 mila a chiusura del 2021.
“Mi concentro sull’offrire i miei contenuti in un modo che possa avvantaggiare un’ampia varietà di persone e li introduca anche a diversi aspetti della mia personalità“.
I suoi risultati non sono sempre perfetti, ma è lei la prima ad avvertire che l’investimento in criptovalute subisce oscillazioni, e solo un apprendimento e conoscenza profonda del trading può stabilizzare leggermente le aspettative di guadagno.
“Può anche insegnarti abilità che possono aiutarti in diversi aspetti della tua vita. Ad esempio, sono sempre stata frettolosa, ma ho imparato l’abilità di mostrare pazienza e avere un maggiore controllo mentale sulle emozioni positive e negative“
Hater e legislazione iraniana
Anche a fronte di questo grande successo e seguito, i problemi non mancano. Due in particolare seguono la carriera di Crypto Lady da sempre: gli hater e la legislazione poco chiara in Iran.
Da una parte infatti il profilo di Narges è spesso vittima di attacchi che la accusano di avere visibilità solo perché donna, ma di non capire nulla di mercato. A rispondere ci sono i fatti, i guadagni, la scalata che Narges sta facendo.
Dall’altra parte la politica iraniana non offre regole chiare sulle criptovalute, che sono tutt’oggi sottoposte a un formale divieto di tre anni fa mai abrogato, quando il miming aveva costretto alcune città a tagli dell’elettricità pubblica.
“Questa mancanza di regolamentazione causa una serie di problemi. Penso che tutti noi che operiamo in Iran vorremmo aiutare a raggiungere uno spazio normativo corretto che sia di beneficio al governo e consenta a chiunque desideri operare in questo spazio di essere al sicuro“