Madonna‘Sex’: uno scandalo prima e dopo i social. Da Christie’s di New York, nel prossimo autunno, verranno messe in asta delle foto che hanno fatto epoca. Gli scatti originali e autografati del libro di Madonna del 1992 ‘Sex’. E’ la prima volta che si affacciano al mercato delle aste e l’occasione è il 30simo anniversario dall’uscita del libro ‘scandaloso’ per eccellenza.
Lo scandalo del libro Sex negli anni ’90
Sono oltre 40 gli esemplari e ognuno di essi sarà firmato personalmente da Madonna, alias di Louise Veronica Ciccone, e dal fotografo di moda Steven Meisel, autore delle foto. I prezzi, si prevede, oscilleranno tra i 50.000 ai 300.000 dollari.
Naturalmente non ci si può mai esimere dall’uscirne più buoni, oltre che più ricchi, e parte del ricavato è stato promesso a Raising Malawi, organizzazione no-profit fondata da Madonna (oh, ma questo è un caso incredibile) per l’aiuto verso gli orfani e i bambini nell’Africa sudorientale.
Un’asta che viene proclamata come molto attesa e che quindi, anche se così non fosse, vedrà le agenzie di stampa confermare le attese a prescindere dai fatti. Che, invece, il libro ‘Sex’ all’epoca sia stato un successo, questo nessuno può proprio negarlo. 1.500.000 copie vendute, per il mercato dei libri fotografici un record quasi assoluto. Un intero anno di polemiche per i nudi espliciti, per i soggetti ritratti, per tutti i messaggi sottointesi alle immagini. Insomma, per Madonna e l’allora suo fidanzato, Vanilla Ice, un vero colpo grosso. Persino il Vaticano all’epoca si schierò, proponendo il boicottaggio del libro, seguendo l’esempio di Irlanda e Giappone che proprio lo avevano vietato.
Madonna ‘Sex’: uno scandalo prima e dopo i social
Ma quanto ci sembra invecchiato male tutto ciò? Non fraintendete chi scrive. Lungi da me pensare che quello che ieri era scandaloso oggi non lo sia per principio, in forza di una specie di progresso nell’apertura morale. Quello che voglio dire è che oggi vediamo veramente chi è Madonna, ed è lei a farcelo vedere.
Per i meno informati, da quando la signora Ciccone ha preso personalmente in mano i propri social, il livello ‘cringe’ della rete ha avuto un sussulto.
Madonna: un’icona della musica condiscende alla gaffe e alla polemica
La vita privata di questa star, come di molte altre, si è rivelata un cumulo di sciocchezze e idiozie, di comportamenti degni di una valletta appena presa dal Grande Fratello, di idee mal digerite e mal espresse. Questo ha portato internet, nella sua inclemenza, a chiedere a gran voce che a Madonna fossero tolte le password. Come si diceva, non è un caso isolato.
L’assenza di una mediazione nella comunicazione ci ha fatto scoprire quanto fragili fossero alcuni dei nostri idoli anni ’80 e ’90, quanto poco era di loro merito l’attenzione che il mondo gli consegnava senza alcuna richiesta.
Ecco che, quindi, molto dello scandalo di quelle foto si vede privato, ipso facto, dell’aura di sincera intimità. Un corpo denudato dai vestiti o mascherato sessualmente non ha nulla di scandaloso. Lo scalpore di Sex si basava sullo svelare una vita privata e un pensiero fuori dalla morale, un’aura di spregiudicato tempo libero.
Oggi invece guardiamo quelle foto con qualche informazione in più e tutto ci sembra un set fotografico nel quale la bigottaggine della signora Ciccone, così ben espressa nei suoi social odierni, semplicemente non ha avuto voce.
Tutto questo per ricordare un vecchio adagio che mi è caro: “lo scandalo è solo per chi non conosce abbastanza“.
