A Khenchela, in Algeria, si trova un affascinante bagno romano noto come “Les Thermes de Khenchela” o “Bains Romains de Khenchela”.
Questo antico complesso termale è ancora in uso dopo oltre 2.000 anni ed è un importante sito archeologico e attrazione turistica nella regione.
Il bagno romano di Khenchela risale al periodo romano, quando l’area faceva parte della provincia romana dell’Africa. Costruito tra il I e il II secolo d.C., il complesso termale era un luogo di ritrovo sociale e di cura per gli antichi Romani.L’architettura del bagno romano rifletteva l’importanza che i Romani attribuivano all’igiene e al benessere. Il complesso era costituito da diverse stanze e ambienti dedicati a diverse attività . Ad esempio, c’era una sala calda (tepidarium), una sala calda con umidità (laconicum), una sala fredda (frigidarium), una piscina per il bagno (natatio), oltre a spazi per esercizi fisici, massaggi e trattamenti.
Ciò che rende il bagno romano di Khenchela così speciale è che è ancora funzionante e utilizzato dalla popolazione locale. I bagni termali sono alimentati da una sorgente naturale di acqua calda, che scorre ancora all’interno del complesso. Questa antica tradizione di bagni termali è stata preservata e tramandata di generazione in generazione, consentendo alle persone di godere dei benefici dell’acqua termale come facevano gli antichi Romani.
Oltre alla funzione termale, il bagno romano di Khenchela è anche un importante sito archeologico che fornisce importanti informazioni sulla vita romana nell’area. Durante gli scavi e gli studi archeologici, sono stati scoperti e preservati numerosi reperti, tra cui mosaici, colonne, vasche e altre strutture che testimoniano l’importanza e la bellezza dell’architettura romana.
La visita a questo bagno romano offre un’esperienza unica per immergersi nella storia e nella cultura romana.
I visitatori possono esplorare le diverse stanze del complesso, ammirare i mosaici antichi e persino provare l’esperienza di un bagno termale come facevano gli antichi Romani.
E’ un tesoro storico e un’attrazione straordinaria che unisce passato e presente, offrendo una prospettiva unica sulla vita dell’epoca romana e sulle pratiche di benessere antiche che ancora persistono nella cultura locale di Khenchela.
Come arrivare a Khenchela
L’aeroporto più vicino a Khenchela è l’Aeroporto di Batna Mostépha Ben Boulaid (BAT), situato a circa 180 chilometri di distanza. Puoi prendere un volo per Batna da Algeri o da altre città algerine e poi proseguire in auto o in autobus verso Khenchela.
Vuoi conoscere altri luoghi da visitare?
Il sito archeologico di “Qal’at Bani Hammad”: Situato nelle vicinanze di Khenchela, questo sito è un’imponente cittadella fortificata risalente all’XI secolo, che rappresenta un importante esempio di architettura e urbanistica dell’epoca.
Djebel Chelia: Questa montagna, con i suoi 2.328 metri di altezza, è una meta ideale per gli amanti del trekking e dell’escursionismo. Offre panorami mozzafiato sulla regione circostante e opportunità per esplorare la natura incontaminata.
Museo Nazionale di Khenchela: Questo museo ospita una ricca collezione di reperti archeologici, tra cui mosaici, ceramiche, monete e manufatti dell’epoca romana e berbera. È un luogo ideale per approfondire la storia e la cultura della regione.
Il mausoleo di Medracen: Situato a circa 60 chilometri da Khenchela, questo antico mausoleo risale al III secolo a.C. È uno dei monumenti funerari più grandi e meglio conservati dell’antica Numidia e offre un’interessante visione della storia dell’area.
Mercato di Khenchela: Passeggiare per il mercato tradizionale di Khenchela è un’esperienza vivace e colorata. Qui puoi immergerti nell’atmosfera autentica della vita quotidiana locale, scoprire prodotti locali, artigianato e interagire con i residenti.
Parco Nazionale dell’Aurès: Situato nelle vicinanze di Khenchela, il Parco Nazionale dell’Aurès è un’area protetta ricca di bellezze naturali, come montagne, gole, fiumi e flora e fauna uniche. È un luogo ideale per escursioni, avvistamento di uccelli e attività all’aria aperta.
Di Ghezal Tarek – https://www.flickr.com/photos/44022144@N05/4171869872/in/set-72157622728207183/, CC BY 2.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=8710941
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