Scrivere è sempre un’attività molto personale. Si scrive per comunicare un’emozione, si scrive per condividere, si scrive per rielaborare un lutto o un trauma subito, ma si scrive anche per evadere dalla realtà…
Ed è iniziato proprio con un diario il rapporto con la scrittura per Laura Rocca, oggi in vetta alle classifiche di Amazon con il suo ultimo libro “Il compositore di sogni infranti”.
“Negli anni ’90 andava molto di moda farsi regalare un diario da portare a scuola per farsi scrivere dediche e frasi dai compagni di classe: io però non avevo un buon rapporto con i miei compagni, ero quasi sempre da sola, e per alcuni problemi fisici che avevo all’epoca venivo presa in giro e isolata. Così ho pensato di usare questo diario per inventare delle situazioni che avrei voluto vivere nella mia vita e che in quel momento non mi era possibile vivere.” – Ci racconta la scrittrice.
La scrittura, grazie al suo potere di evasione, inizia così a tenerle compagnia, per diventare un’amica che non l’avrebbe mai più lasciata.
Laura cresce e benché sia costretta a frequentare una scuola che non le piace, non dimentica mai il suo mondo incantato fatto di tutto quello che a lei piace, quando inizia a lavorare come commessa in un negozio, decide di aprire un blog – un po’ per gioco – per raccontare in forma anonima le assurde richieste che riceveva ogni giorno dai clienti al lavoro. Questo blog prende piede e inaspettatamente riceve molti commenti e un seguito che non si aspettava.
Siamo nei primi anni del 2000 e le prime piattaforme di blog sono appena nate, quando quella scelta da Laura per il suo blog chiude, lei si ritrova a dover ricominciare tutto il lavoro da capo, decide quindi di iniziare a scrivere un libro e parallelamente apre un altro blog dedicato all’epoca vittoriana, periodo che l’affascinava molto.
Nel mentre continua a lavorare, ma in lei si concretizza sempre più la voglia di lasciare il suo lavoro per perseguire il suo sogno: diventare una scrittrice.
E Laura di perseveranza ne ha da vendere, perché non passano molti anni prima del fatidico momento in cui si licenzia per fare la scrittrice a tempo pieno. Siamo infatti nel 2019, anno in cui Laura, decide di prendere in mano la sua vita, per dedicarsi solo alla scrittura. A pochi mesi da lì, oltre ad alcuni fatti dolorosi che le accadono, inizia anche la pandemia, che porta con sé l’incertezza di aver fatto la scelta giusta o meno.
Ma Laura è determinata e ha ben chiaro quale sia il suo percorso di vita: continua così il suo viaggio nel Self Pubblishing di Amazon.
Ci racconta Laura Rocca come si fa a diventare un autore su Amazon.
Quello che Laura Rocca ci tiene a specificare e a lasciare come messaggio importante a tutti quelli che vorrebbero intraprendere il suo stesso percorso è che chi decide di pubblicare in Self non si deve considerare solo uno scrittore ma bensì un imprenditore:
Tu sei la tua casa editrice e devi pensare a tutto: strategie di marketing, come parlare del tuo libro al tuo pubblico, come promuoverti, trovare e i giusti collaboratori: dall’editor che dovrà seguirti, all’illustratore per la grafica della copertina…
È un lavoro a tempo pieno, senza contare la presenza costante sui social: è lì infatti che si crea la tua community, non si tratta solo di parlare del tuo libro, si tratta di creare un vero e proprio legame con i tuoi follower, perché la prima regola è: non dimenticarsi mai dei propri lettori, perché parte tutto da loro.
Dura la vita dello scrittore, oseremo quindi dire: molti pensano che pubblicare in self pubblishing un libro sia più facile piuttosto che con una casa editrice, ma è un falso mito. Se da una parte si ha pieno controllo della propria opera, dall’altra tutto il lavoro e la responsabilità ricade solo sullo scrittore.
In più se essere presenti nel circuito Amazon ha di certo delle agevolazioni, in quanto è possibile acquistare il libro fisico e digitale un po’ ovunque, non si potrà di certo sperare di raggiungere il canale delle librerie, e chi scrive lo sa: vedere il proprio libro nella libreria del centro della propria città, non ha prezzo.
Il mondo di Laura è pieno di storie e di viaggi nei suoi posti del cuore: Inghilterra ma anche Scozia e luoghi che nascono nella sua mente per concretizzarsi poi sulla carta (o meglio sulla tastiera del suo pc). Il suo genere di riferimento è soprattutto il romance, ma ha spaziato anche nel fantasy e nel young adult. In ogni suo libro ci tiene anche ad affrontare tematiche sociali, per mandare un messaggio ed essere così più vicina ai suoi lettori.
Laura ha scelto di essere una scrittrice indipendente e la sua scelta è stata chiara fin da subito in quanto voleva che fossero proprio i lettori stessi a decretare il suo successo o meno, e mi pare che il suo pubblico la ami senza mezzi termini, e noi di Non Solo Work non possiamo che unirci al coro dei suoi fan!
Se vuoi seguire la scrittrice Laura Rocca la trovi sui suoi social:
Acquista e scopri di più sul suo ultimo libro qui: Il compositore di sogni infranti
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