Dopo l’ Earth Day: come salvare il pianeta ogni giorno

Sapevate che il 22 aprile è stata l’Earth Day (la giornata mondiale della terra)?         

earth

L’idea della creazione di una “Giornata per la Terra” venne affrontata per la prima volta nel 1962, anno in cui le proteste contro la guerra del Vietnam erano in aumento, e quando al senatore statunitense Gaylord Nelson venne l’idea di organizzare un meeting sulle questioni ambientali riuscendo coinvolgere anche noti esponenti del mondo politico.

Qualche anno dopo, e precisamente il 22 aprile del 1970, in seguito al disastro ambientale causato dalla fuoriuscita di petrolio dal pozzo della Union Oi al largo di Santa Barbara, 20 milioni di cittadini americani si mobilitarono per una manifestazione a difesa della Terra.                            E’ da allora che il 22 aprile si chiama Earth Day.

La Giornata della Terra si svolge in più di 192 paesi in tutto il mondo e coinvolge più di 1 miliardo di persone.

L’Italia è stata in prima linea con una serie di iniziative sparse in tutta la penisola. (per maggiori informazioni potete dare un’occhiata al sito ufficiale www.earthday.it.
Corsi di formazione, corse, pomeriggi all’aperto, momenti di raccolta di rifiuti… Tantissime le manifestazioni che hanno visto coinvolti i cittadini delle varie regioni, tutti con un unico scopo: divulgare temi come le energie rinnovabili, il riciclaggio, la sostenibilità e promuovere la nascita di una nuova coscienza ambientale.

La triste verità è che se ci ricordassimo tutti i giorni di avere cura del nostro splendido pianeta non servirebbero giornate dedicate… E dire che gli accorgimenti da seguire sono davvero pochissimi!

A tal proposito, ecco qualche suggerimento per noi tutti:     

Riciclare! La quantità di rifiuti che produciamo ogni giorno è inimmaginabile. Ridurli e smaltirli in modo corretto, impegnandosi nella raccolta differenziata sono l’unico modo per evitare di essere sommersi dalla nostra stessa spazzatura nel giro di qualche anno;

riciclare lattine
Aluminum Cans Crushed For Recycling in a Childs Hands

Usare i mezzi pubblici: avere una sola auto familiare aiuta il pianeta, fa risparmiare e il riscaldamento globale ne beneficia;

Ridurre al minimo l’utilizzo degli elettrodomestici (es. fare la lavatrice solo a pieno carico), usare la luce solo se necessaria e sostituire le vecchie lampadine con quelle a risparmio energetico che, oltre a durare di più, consumano meno!

Non abusare dell’acqua! Solo il 2,5% di acqua presente sulla terra è dolce quindi è   cosa buona e giusta evitare gli sprechi;

Innaffiare le piante di sera: l’aria fresca fa evaporare meno acqua il che si traduce in una riduzione del consumo;

Risparmiare carta: che senso ha stampare quello che sicuramente verrà buttato via? Nessuno!!                                                                                   Allora, leggete le vostre mail direttamente sul pc e, quando non si può proprio fare a meno della stampante, ricordatevi di usare la modalità fronte retro!

Evitare l’uso delle buste di plastica: sappiamo tutti quanto queste siano dannose per l’ambiente… E allora, perchè non passare alle borse di stoffa per la spesa? Oltre ad essere riutilizzabili, potrebbero essere una buona scusa per spingervi a realizzarle in casa utilizzando vecchi vestiti che non usate più… Quindi, doppiamente utile!

Avete visto quante piccole cose alle quali neanche facciamo caso possono aiutarci nella difesa del nostro pianeta? A questo punto, in occasione del prossimo Earth Day, incominciamo a rivoluzionare le nostre abitudini e, se non vi chiediamo troppo, permetteteci di darvi un suggerimento su cosa fare: procuratevi l’occorrente e piantate un alberello!
Abbellirà il vostro giardino e contribuirà ad assorbire 6 kg di CO2 ogni anno!!

take care
Take Care of our Planet concept with a handwritten note attached to a twig of fresh green sunlit leaves by a wooden clothes peg depicting the conservation of the ecology and natural resources.

 

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